a locandina della manifestazione


Una delle mie passioni al di fuori delle forme di comunicazione è l’aquilone acrobatico. Sin da bambino con mio padre costruivamo acquiloni con carta di giornale, canne e colla di farina.
Dopo qualche anno iniziai a utilizzare acquiloni a due cavi e con amici, a Roma, ci divertivamo a creare scenografie aeree. Dai due cavi sono passato ai quattro cavi. E’ la stessa differenza che può esserci tra pilotare un aereo o un elicottero. Questa settimana San Benedetto del Tronto ha ospitato la manifestazione vento e colori.

Mia figlia Matilde ed alcuni aquiloni statici


Ho tirato fuori il mio bel Revolution e mi sono divertito a disegnare nel cielo figure geometriche, frenare l’aquilone in un punto ben preciso, fin quanto il vento ha iniziato a calmarsi.

Un assaggio dei DECORATORS, gruppo che crea spettacolari danze acrobatiche con aquiloni a quattro cavi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *