Amit Zoran e Joe Paradiso, del Responsive Environment Group del MIT Media Lab hanno creato un oggetto che è il sogno di qualsiasi scultore.
Il progetto si chiama FreeD e nasce dal concetto di lavorare in maniera diretta sul materiale fisico senza passare per un CAM, ossia una fresa e un relativo software che prepara una strategia su come andare a fresare il blocco iniziale.
Con FreeD il sistema digitale viene controllato da un computer che lascia libera la persona a scegliere dove e come agire sul pezzo. Il sistema interviene solo quanto l’utensile va oltre l’area di lavoro che contiene il soggetto. Sposta indietro l’utensile evitando di rovinare il manufatto.
ne vorrei subito uno!!!!!!!!